Il Patto ONU sulla migrazione (Global compact for migration) sottoscritto a Marrakech il 19 dicembre 2018, al quale per ora la Svizzera non aderisce in attesa dell’approvazione parlamentare, rappresenta una pericolosa trappola giuridica per il nostro Paese e la gestione autonoma dell’immigrazione sancita nella Costituzione federale. Quello che il Consiglio federale ha candidamente presentato come un innocuo trattato internazionale non vincolante da annoverare nella categoria “soft-law”, di fatto pone sul tavolo 23 obiettivi chiari. Obiettivi enunciati non certo per sport ma con il chiaro … [Leggi di più...]
Un patto di troppo
Il patto globale ONU sulla migrazione è tema di discussione per la prossima sessione delle Camere federali. Questo trattato internazionale, appartenente alla scivolosa stirpe degli strumenti normativi non vincolati o “soft law”, è stato negoziato sotto l’egida dell’ONU la cui Assemblea generale ha provveduto all’approvazione in data 19 dicembre 2018. Solo all’apparenza innocuo, questo patto tra Paesi si pone l’obiettivo di uniformare le regole dell’immigrazione internazionale e le relative legislazioni nazionali. Poco importa se alcuni non finiranno di sminuire la portata di queste … [Leggi di più...]