La neutralità armata permanente è da quasi 200 anni il marchio della politica estera svizzera. Garantisce gli interessi della Svizzera e della comunità internazionale. Lo era così in passato e lo è ancora oggi.
La politica di neutralità ha in primis l'obiettivo di mantenere la pace in Svizzera. Ma consente altresì alla Svizzera di essere attiva nella salvaguardia della pace nel mondo. La Svizzera occupa ad esempio una posizione particolare quale stato depositario delle Convenzioni di Ginevra e come sede del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), oltre che di numerose altre organizzazioni internazionali. Rimanendo neutrale nei vari conflitti internazionali, resta un interlocutore credibile per tutte le parti, e può portare avanti la sua tradizione umanitaria e la sua diplomazia a favore della pace.
Il ruolo di intermediazione della Svizzera è importante per la stabilità internazionale. Per tenere fede ai suoi compiti quale importante «global player», la Svizzera deve perseguire una politica di difesa autonoma. Per questo occorre un esercito ben equipaggiato ed è necessario dotarsi degli aeroplani Gripen.