La Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati propone cinque misure per innalzare ostacoli a determinate iniziative popolari.
Per l’ASNI è indiscutibile che la democrazia diretta è un pilastro fondamentale del modello di successo Svizzera. Il cittadino - e non i politici o l’amministrazione federale - deve detenere in Svizzera l’autorità decisionale. Chi gioca con i diritti popolari, mette in pericolo questo modello e, con esso, la stabilità della Svizzera.
Le misure proposte dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati aprono il vaso di Pandora. Un’ulteriore “verifica materiale” della raccolta delle firme non entra, a nostro avviso, assolutamente in questione. I diritti popolari non possono in alcun modo essere limitati. La democrazia diretta non può essere messa in questione dall’amministrazione federale.
L’ASNI si batterà con tutte le sue forze contro qualsiasi messa in discussione della democrazia diretta.