L’ASNI sull’odierna decisione del Consiglio federale di non firmare per il momento l’accordo-quadro con l’UE: L’ASNI prende atto che il Consiglio federale non sottoscrive per il momento l’accordo-quadro con l’UE. Evidentemente, riconosce che l’attuale bozza non supererebbe l’ostacolo di una votazione popolare. Ma la decisione odierna dimostra pure che le gravi lacune da tempo indicate dall’ASNI sono oggi riconosciute anche da altre forze politiche. L’ASNI si rammarica che il Consiglio federale intenda unicamente ottenere dei chiarimenti nei settori della “protezione dei salari”, della … [Leggi di più...]
Accordi internazionali: chi li rispetta?
Alpiq sottoscrive nel 2012 un contratto con lo Stato Romeno per la fornitura da parte dell'azienda energetica statale Hidroelectrica. L’azienda statale di cui poc’anzi dichiara fallimento e disdice due contratti da circa 90 milioni di Euro, lasciando Alpiq con un palmo di naso. Per fortuna c’è di mezzo l’accordo bilaterale tra la Svizzera e la Romania sulla protezione degli investimenti e quindi non ci sono problemi, in fondo gli accordi si fanno per rispettarli perché non facendolo, si perderebbe credibilità sul piano internazionale. Ma cosa succede? Succede che la Romania non è la … [Leggi di più...]
Petizione «STOP al Patto ONU della migrazione»
Il Consiglio federale intende davvero firmare il Patto dell’ONU per la migrazione in dicembre in Marocco. «Sembra che il Patto per la migrazione sarebbe dovuto essere contrabbandato clandestinamente all’insaputa del popolo.» (Markus Melzl nella Basler Zeitung) Questo patto è una forzatura dell’ONU. Viene sì venduto come non vincolante, ma potrebbe improvvisamente diventare diritto internazionale. Dobbiamo opporci! Con una petizione che si può anche sottoscrivere direttamente online. Senza parlamento, senza cittadine e cittadini votanti Ci chiediamo che cosa significhi il Patto … [Leggi di più...]
«È assolutamente necessario sgravare le nostre guardie di confine!»
Intervista a Marco Chiesa, consigliere nazionale del canton Ticino, lic. rer. pol., direttore centro anziani, membro della Commissione della politica estera (CPE). «L’immigrazione in fondo è come l’acqua. Se la incanaliamo e gestiamo diventa una preziosa risorsa, ma se la lasciamo scorrere senza alcun controllo, presto o tardi, si abbatterà come una violenta inondazione sulla popolazione e sul Paese.» Egregio consigliere nazionale, chi sarà il successore del consigliere federale Didier Burkhalter, un sostenitore dell’UE dal Ticino? Un consigliere federale ticinese che intende per davvero … [Leggi di più...]
Lukas Reimann fa chiarezza
Stamattina, anche il Consiglio degli Stati ha detto SÌ a che la richiesta svizzera d’adesione all’UE - che ufficialmente giace sempre a Bruxelles (in qualcuno dei 189’631 cassetti dell’UE) - sia ritirata. Con questo si è conclusa la seconda tappa verso questo obiettivo, la cui prima era già stata effettuata lo scorso marzo con l’approvazione della proposta del presidente dell’ASNI, Lukas Reimann, da parte del Consiglio nazionale. Né Didier Burkhalter, né Christian Levrat hanno potuto fare qualcosa contro questa decisione; dicevano che non ha comunque più alcun significato (Per poi … [Leggi di più...]
Terrorismo in Belgio: Si prendano finalmente sul serio i propri compiti!
L’ASNI condanna i vili attentati terroristici di Bruxelles! I retroscena di queste azioni omicide sono complessi. Ma le prime analisi dimostrano anche che le autorità belghe hanno considerato sul serio troppo tardi e troppo poco rigorosamente il bisogno di sicurezza della popolazione e del paese. Le autorità federali della Confederazione svizzera devono agire. L’ASNI chiede incessantemente che la Svizzera persegua una politica credibile e di rigorosa neutralità, scevra da esperimenti di politica estera. La neutralità permanente e armata che la Svizzera ha liberamente scelto, … [Leggi di più...]
Con trucchetti e furbate verso l’UE
Il Consiglio federale ha presentato la sua strategia per l’applicazione dell’iniziativa contro l’immigrazione di massa. Il suo obiettivo è trovare una soluzione che, da una parte, sia conforme alla Costituzione e, dall’altra, che sia accettabile dall’UE. In questo modo, il Consiglio federale si sta muovendo su un terreno molto scivoloso. L’UE ha detto chiaramente che la libera circolazione delle persone non è negoziabile. Il Consiglio federale ricorre allora a uno sporco stratagemma: i contingenti d’immigrazione potranno essere definiti solo quando il valore-soglia definito in precedenza … [Leggi di più...]