Stimate e stimati membri dell’ASNI, Care e cari patrioti svizzeri, siamo nell’epoca del buonismo più viscerale, dove il mainstream - cioè il pensiero acritico delle masse, efficacemente sostenuto dai media – spadroneggia. Oggi per essere alla moda, per potersi qualificare come moderni, aperti e per sentirsi più intellettuali della media, bisogna necessariamente battersi per un’immigrazione senza controllo, esigere l’abbattimento dei confini, rivendicare l’accoglimento di un numero maggiore di migranti, gridare allo scandalo perché la Svizzera non si impegna abbastanza per la lotta al … [Leggi di più...]
C’è ancora futuro nel mercato del lavoro per noi giovani?
Da studente non ho ancora vissuto personalmente le conseguenze del frontalierato e della migrazione sul mercato del lavoro, ma mi preoccupo per il mio futuro e per i miei coetanei che hanno scelto un’altra strada formativa e professionale. Per fortuna il mercato del lavoro si regola mediante domanda e offerta dei lavoratori, ma i residenti in Svizzera sono spesso svantaggiati. Immigrati e frontalieri aumentano l’offerta accontentandosi spesso di salari minori. Conseguentemente il valore delle singole forze lavorative decresce. Inoltre, per i residenti in Svizzera emigrare all’estero o fare … [Leggi di più...]
Teniamo viva la speranza!
Con un recente tasso medio del 7.5% di disoccupazione giovanile, la Svizzera ha una media di giovani disoccupati nettamente inferiore rispetto a quella europea ma non per questo è da considerare come una buona situazione. Infatti, il Ticino si posiziona con una percentuale più elevata rispetto alla media nazionale, come altri cantoni (Ginevra, Vaud) svantaggiati dalla manodopera estera con una forte influenza dal frontalierato. Nonostante l’ultimo periodo di pandemia che ha portato oltre 10mila persone senza lavoro, il numero dei frontalieri è in costante aumento, superando quest’anno in … [Leggi di più...]
Un patto di troppo
Il patto globale ONU sulla migrazione è tema di discussione per la prossima sessione delle Camere federali. Questo trattato internazionale, appartenente alla scivolosa stirpe degli strumenti normativi non vincolati o “soft law”, è stato negoziato sotto l’egida dell’ONU la cui Assemblea generale ha provveduto all’approvazione in data 19 dicembre 2018. Solo all’apparenza innocuo, questo patto tra Paesi si pone l’obiettivo di uniformare le regole dell’immigrazione internazionale e le relative legislazioni nazionali. Poco importa se alcuni non finiranno di sminuire la portata di queste … [Leggi di più...]
Accordo sui frontalieri: una vittoria di Pirro per Cassis, una sconfitta su tutta la linea per il Ticino
Lo scorso 23 dicembre, il Consigliere Federale Ignazio Cassis e il suo dipartimento annunciavano in tono vittorioso la firma del nuovo accordo sull’imposizione dei lavoratori frontalieri con l’Italia. Peccato che l’accordo in sé sia in realtà una vittoria di Pirro per il nostro paese, e il prezzo più alto lo paga ancora una volta il Ticino. L’obbiettivo dichiarato, non raggiunto, era quello di rendere meno attrattivo per i frontalieri a livello fiscale il lavoro in Svizzera. Invece, i nostri diplomatici hanno preferito cedere alle pressioni da parte dell’Italia, introducendo due categorie … [Leggi di più...]